PAESI BASSI


SOMMARIO


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PROFILO DEL PAESE

Capitale: Amsterdam

Lingua ufficiale: Olandese

Membro dell'UE dal: 1° gennaio 1958

Valuta: Euro. I Paesi Bassi sono membri della zona euro dal 1° gennaio 1999.

Schengen: Il Paese è membro dello spazio Schengen dal 26 marzo 1995.

Sistema Politico: I Paesi Bassi sono una monarchia parlamentare costituzionale con un Capo di Governo (il primo ministro) e un Capo di Stato (il re o la regina). Il potere esecutivo è detenuto dal Consiglio dei Ministri. I Paesi Bassi comprendono 12 province e 388 comuni, oltre a 6 paesi e diversi territori d'oltremare nei Caraibi (che non fanno parte dell'UE).


SINTESI DATI MACROECONOMICI

Le prospettive economiche a breve termine sono stabili, poiché i dati provvisori della CBS (Ufficio centrale di statistica olandese) hanno mostrato che, nel 2022, l'economia olandese è cresciuta al secondo ritmo più veloce in un secolo, evitando così una recessione. Tuttavia, l'economia non è ancora fuori pericolo. Sebbene l'inflazione complessiva stia mostrando segni di decelerazione a causa del calo dei prezzi dell'energia, l'inflazione di fondo continua a persistere. 

Il rallentamento della crescita economica e la stretta del mercato del lavoro porteranno probabilmente a una carenza di agenzie del lavoro, di intermediari del lavoro e di pagatori, con un'occupazione temporanea che dovrebbe diminuire del 2% nel 2023, dopo due anni di crescita.

I consumi privati sono aumentati a febbraio su base annua, trainati dai servizi, ma quelli dei beni durevoli, degli alimentari e dell'abbigliamento sono diminuiti. Gli arrivi turistici nei Paesi Bassi sono aumentati del 40% nel 2022, raggiungendo i 44 milioni, vicino ai livelli pre-pandemia. I prezzi delle case esistenti occupate dai proprietari sono scesi in media del 2,4% nel quarto trimestre del 2022, il primo calo dei prezzi degli immobili in nove anni. 

Dati Storici/Previsioni

DATI 2022 2023 2024 2025
Crescita % PIL Reale 4,5 0,9 1,8 2,1
PIL Nominale in USD (Mld) 991,8 1.095,1 1.172,1 1.221,6
PIL Nominale in EUR (Mld) 941,2 999,7 1.056,0 1.094,0
PIL Pro capite in USD 56.465,5 62.158,7 66.326,7 68.928,0
Popolazione (mln) 17,6 17,6 17,7 17,7
Tasso di disoccupazione 3,5 3,6 3,7 4,0
Tasso di cambio (media annuale, EUR: USD) 0,9 0,9 0,9 0,9
Conto delle partite correnti in USD (Mld) 66,6 73,2 75,4 83,0
Riserve valutarie in USD (Mld) 591,8 622,0 673,2 743,1
Importazioni (mesi) 2,2 2,1 2,1 2,2

Inflazione (media percentuale annuale)

11,6 5,3 3,8 1,5

Bilancio dello Stato (% PIL)

-0,9 -3,0 -2,9 -2,0

POTENZIALE DI MERCATO

L'economia olandese è altamente liberale in termini di investimenti e politiche commerciali. Inoltre, fa parte dell'UE e gode di scambi commerciali senza barriere con la maggior parte dell'Europa. Tuttavia, l'espansione del mercato nel breve e medio termine sarà probabilmente inferiore alla media storica, poiché il Paese è alle prese con le conseguenze della pandemia e dell'elevato indebitamento delle famiglie. Tuttavia, il PIL pro capite, molto più alto della media UE, fa sì che i Paesi Bassi rimangano una destinazione d'investimento interessante.

I Paesi Bassi e la Francia hanno firmato un "Patto per l'innovazione e la crescita sostenibile" che mira a promuovere la cooperazione nei settori della digitalizzazione, delle tecnologie chiave e della sostenibilità industriale. I Paesi Bassi e l'Arabia Saudita stanno sviluppando stretti legami e collaborando in diversi settori, con l'idrogeno e l'energia pulita tra le loro principali priorità. L'annuncio della costruzione di due reattori nucleari indica un cambiamento radicale nella politica energetica, in quanto le autorità perseguono la transizione verso un'economia a zero emissioni di carbonio. Il governo intende spendere altri 35 miliardi di euro per la trasformazione energetica nei prossimi 10 anni, compresi gli investimenti nell'idrogeno, nel riscaldamento e nelle reti elettriche.

Principali Restrizioni all'importazione

Tariffe/Barriere PAESI BASSI BELGIO DANIMARCA FRANCIA GERMANIA
Tariffa media ponderata complessiva 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5
Tariffa media ponderata dei prodotti 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8
Tariffe medie ponderate delle materie prime  0,8 0,8 0,8 0,8 0,8
Tariffa NPF complessiva 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8

Tariffa NPF dei prodotti

0,2 0,2 0,2 0,2 0,2
Tariffa NPF delle materie prime  5,6 5,6 5,6 5,6 5,6
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI)  12,2 22,5 21 26,4 17,5

I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.

Impatto sulle imprese

I dati raccolti da un'agenzia privata hanno mostrato un forte aumento del numero di aziende che hanno dichiarato insolvenza nei Paesi Bassi nel primo trimestre del 2023.

Import ed export con l’Italia

I Paesi Bassi sono il 10° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane nei Paesi Bassi nel 2022 è stato pari a oltre 18 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a oltre 36 milioni di euro, per un totale di oltre 54 milioni di euro di interscambio.

I Paesi Bassi sono il 4° fornitore dell’Italia.

L’Italia si posiziona a 7° partner mercato di destinazione delle esportazioni dei Paesi Bassi.  

L’Italia si mantiene a 9° fornitore dei Paesi Bassi.  

I principali settori delle esportazioni italiane nei Paesi Bassi sono: 

  • Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici
  • Macchinari e apparecchi
  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

 

Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dai Paesi Bassi sono:

  • Computer, apparecchi elettronici e ottici
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco 
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici
  • Macchinari e apparecchi

LE IMPRESE NEI PAESI BASSI

Camera di Commercio 

Per legge, tutte le imprese sono tenute a registrarsi presso il registro centrale, Handelsregister, gestito dalla Camera di commercio dei Paesi Bassi, Kamer van Koophandel (KVK), e su autorizzazione del governo conformemente alla legge sul registro delle imprese.

Il registro offre una panoramica di tutte le informazioni su tutti i soggetti (economici) interessati nei Paesi Bassi. I dati che fornisce il registro includono: Nome dell'azienda, indirizzo, attività, anno di inizio, dati finanziari, informazioni sugli azionisti e ID nazionale. Tutti i dati sull'insolvenza sono disponibili tramite il registro centrale delle insolvenze.

Secondo la legge vigente nei Paesi Bassi, le informazioni contenute nel registro sono valide, salvo diversa indicazione. L'obbligo di registrazione spetta ai soggetti giuridici stessi e qualsiasi modifica deve essere comunicata entro una settimana.

Partita Iva

La Partita Iva italiana corrisponde al Belasting Toegevoegde Waarde (BTW) olandese. 

Le aliquote IVA che si applicano nei Paesi Bassi sono le seguenti:

• Aliquota standard21%
• Aliquota ridotta: 9%

Forme legali  

In Olanda, le tipologie di società più comuni sono le seguenti: 

    • Società in nome collettivo (Vennootschap Onder Firma, VOF)
    • Società in accomandita (Commanditaire Vennootschap, CV)
    • Società Privata a Responsabilità Limitata (Besloten Vennootschap, BV)
    • Società per Azioni (Naamloze Vennootschap, NV) 

 

La Vennootschap Onder Firma può essere costituita da persone fisiche o da persone giuridiche. Per l’istituzione di un VOF, l’intervento notarile non è necessariamente richiesto. La società in nome collettivo è un accordo tra i partner che sono responsabili in solido per i debiti contratti. Ciò deriva dal fatto che la società in nome collettivo nei Paesi Bassi non è un’entità giuridica indipendente. La società in nome collettivo stessa non è soggetta all’imposta sulle  società o all’imposta sul reddito per quanto riguarda i suoi profitti in quanto il risultato della società è attribuito ai soci: ogni socio è soggetto all’imposta sul reddito o all’imposta sulle società per la sua quota di profitto. 

In una Commanditaire Vennootschap, viene fatta una distinzione tra soci dirigenti autorizzati ad agire per conto dell’azienda e soci che hanno solo un contributo finanziario. I partner silenziosi non sono autorizzati a compiere atti di gestione per conto della società in accomandita semplice, come stipulare obbligazioni o estinguere un debito. Una CV viene costituita stipulando un accordo tra i partner e non sono previsti requisiti formali per questo. Secondo la legge olandese, la società in accomandita non ha personalità giuridica. 

La Besloten Vennootschap è una società a responsabilità limitata costituita con atto costitutivo notarile nei Paesi Bassi. La sede legale della società deve essere situata nei Paesi Bassi e lo Statuto deve includere anche l’importo nominale di ciascuna azione, l’importo del capitale emesso e la sua parte versata. Una BV è obbligata per legge a contenere almeno due organi: un’assemblea generale e un consiglio. La gestione quotidiana della BV spetta al consiglio che è generalmente nominato e revocato dall’AG. In alcune società, è addirittura obbligatoria la presenza di un organo di sorveglianza. 

La Naamloze Vennootschap è una persona giuridica il cui capitale autorizzato è suddiviso in azioni liberamente trasferibili. Per creare un NV deve sussistere la condizione di creazione (atto notarile) e la società deve essere registrata nel Registro delle Imprese (Handelsregister) tenuto dalla Camera di Commercio (Kamer van Koophandel). 


INFORMAZIONI COMMERCIALI E DATI DI PAGAMENTO SULLE AZIENDE DEI PAESI BASSI DI CRIBIS D&B

Dun & Bradstreet ha una partnership con Altares nei Paesi Bassi. La raccolta dei dati è basata sui registri e gli aggiornamenti vengono ricevuti quotidianamente dai registri stessi. Le informazioni sono ampiamente disponibili nei Paesi Bassi attraverso varie fonti ufficiali, che consentono ai fornitori di dati di accedere a informazioni di base su tutte le società e le imprese individuali registrate.

D&B è, inoltre, il partner ufficiale di Business Process Outsourcing (BPO) del KWK (Kamer van Koophandel) per l'elaborazione dei bilanci, il che consente di accedere senza problemi ai dati del registro.

Cribis è proprietaria del programma Cribis iTrade (in partnership con D&B) con il quale si rilevano le abitudini di pagamento delle aziende nei confronti dei loro fornitori. 

Cribis iTrade è il primo metodo per la condivisione delle informazioni sul credito commerciale tra Cribis D&B e le aziende.

Grazie al programma Cribis iTrade, si rilevano i seguenti comportamenti nei pagamenti delle aziende Olandesi:

      • Pagamento Puntuale Entro i Termini: nel Q4 2022, nei Paesi Bassi, il 74,9% delle aziende olandesi paga regolarmente entro i Termini, rispetto alle aziende italiane che sono il 40,9%. I Paesi Bassi si posizionano in quarta posizione nella classifica dei pagatori puntuali dopo Danimarca, Polonia e Russia. L’Italia, invece, si posiziona al 20esimo posto.   

 

      • Pagamento in Ritardo di oltre 90 giorni rispetto ai Termini: nei Paesi Bassi, nel Q4 2022, solo lo 0,5% delle aziende olandesi paga con oltre 90 giorni di ritardo rispetto ai termini, contro l’1% dell’Italia. I Paesi Bassi sono il 19esimo Paese con più aziende che pagano in ritardo, preceduto da Grecia, Romania, Portogallo, Regno Unito, Turchia e Croazia. L’Italia, invece, si situa in 17esima posizione.  

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Settentrionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Danimarca 91,8% 0,2%
Polonia 85,1% 2,1%
Russia 79,3% 3,3%
Paesi Bassi 74,9% 0,5%
Svizzera 68,9% 0,3%
Germania 62,9% 0,7%
Repubblica Ceca 59,2% 0,4%
Svezia 59,0% 0,3%
Lussemburgo 52,5% 1,8%
Slovacchia 51,4% 0,4%
Finlandia 50,7% 0,2%
Belgio 44,4% 1,6%
Regno Unito 42,8% 5,7%
Irlanda 34,0% 3,1%

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Meridionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Ungheria 70,8% 0,2%
Slovenia 53,9% 1,80%
Francia 48,3% 3,70%
Spagna 46,5% 3,60%
Turchia 45,5% 4,90%
Croazia 42,4% 4,40%
Italia 40,9% 1,0%
Serbia 36,0% 3,30%
Grecia 24,3% 20,50%
Portogallo 21,1% 6,70%
Bulgaria 18,9% 1,60%
Romania 14,9% 16,80%

TOP 10 AZIENDE NEI PAESI BASSI CON CASA MADRE IN ITALIA

Nome Azienda nei Paesi Bassi Nome Casa Madre Italiana
VIVISOL NEDERLAND B.V. SOL SPA
BOLTON GROUP B.V. BOLTON GROUP SRL
QBUZZ B.V. BUSITALIA SITA NORD SRL
ORONZIO DE NORA INTERNATIONAL B.V. INDUSTRIE DE NORA SPA
BENV N.V. TENOVA SPA
FCA NETHERLANDS B.V. STELLANTIS EUROPE SPA
VACCARI HOLDING N.V. FIVAC SRL
SIPCAM NEDERLAND HOLDING N.V. SIPCAM OXON SPA
P.F.F. HOLDING B.V. FIAL INTERNATIONAL TRADING SPA
VAN SILLEVOLDT RIJST B.V. EURICOM SPA

*in ordine di fatturato

TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE NEI PAESI BASSI

Nome Azienda in Italia Nome Casa Madre Olandese 
STELLANTIS EUROPE SPA STELLANTIS N.V.
KUWAIT PETROLEUM ITALIA SPA KUWAIT PETROLEUM EUROPE B.V.
BASELL SALES & MARKETING COMPANY B.V. BASELL SALES & MARKETING COMPANY B.V.
SONATRACH RAFFINERIA ITALIANA SRL SONATRACH PETROLEUM INVESTMENT CORPORATION B.V.
TAMOIL ITALIA SPA OILINVEST (NETHERLANDS) B.V.
ALLIANZ SPA ALLIANZ EUROPE B.V.
GUCCIO GUCCI SPA KERING HOLLAND N.V.
NUOVO PIGNONE HOLDING SPA BAKER HUGHES ENERGY EUROPE B.V.
FERRARI - SOCIETA'PER AZIONI ESERCIZIO FABBRICHE AUTOMOBILI E CORSE FERRARI N.V.
VODAFONE ITALIA SPA VODAFONE EUROPE B.V.

*in ordine di fatturato


FONTI

All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.asd-int.com/it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.

PAESI BASSI


SOMMARIO


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PROFILO DEL PAESE

Capitale: Amsterdam

Lingua ufficiale: Olandese

Membro dell'UE dal: 1° gennaio 1958

Valuta: Euro. I Paesi Bassi sono membri della zona euro dal 1° gennaio 1999.

Schengen: Il Paese è membro dello spazio Schengen dal 26 marzo 1995.

Sistema Politico: I Paesi Bassi sono una monarchia parlamentare costituzionale con un Capo di Governo (il primo ministro) e un Capo di Stato (il re o la regina). Il potere esecutivo è detenuto dal Consiglio dei Ministri. I Paesi Bassi comprendono 12 province e 388 comuni, oltre a 6 paesi e diversi territori d'oltremare nei Caraibi (che non fanno parte dell'UE).


SINTESI DATI MACROECONOMICI

Le prospettive economiche a breve termine sono stabili, poiché i dati provvisori della CBS (Ufficio centrale di statistica olandese) hanno mostrato che, nel 2022, l'economia olandese è cresciuta al secondo ritmo più veloce in un secolo, evitando così una recessione. Tuttavia, l'economia non è ancora fuori pericolo. Sebbene l'inflazione complessiva stia mostrando segni di decelerazione a causa del calo dei prezzi dell'energia, l'inflazione di fondo continua a persistere. 

Il rallentamento della crescita economica e la stretta del mercato del lavoro porteranno probabilmente a una carenza di agenzie del lavoro, di intermediari del lavoro e di pagatori, con un'occupazione temporanea che dovrebbe diminuire del 2% nel 2023, dopo due anni di crescita.

I consumi privati sono aumentati a febbraio su base annua, trainati dai servizi, ma quelli dei beni durevoli, degli alimentari e dell'abbigliamento sono diminuiti. Gli arrivi turistici nei Paesi Bassi sono aumentati del 40% nel 2022, raggiungendo i 44 milioni, vicino ai livelli pre-pandemia. I prezzi delle case esistenti occupate dai proprietari sono scesi in media del 2,4% nel quarto trimestre del 2022, il primo calo dei prezzi degli immobili in nove anni. 

Dati Storici/Previsioni

DATI 2022 2023 2024 2025
Crescita % PIL Reale 4,5 0,9 1,8 2,1
PIL Nominale in USD (Mld) 991,8 1.095,1 1.172,1 1.221,6
PIL Nominale in EUR (Mld) 941,2 999,7 1.056,0 1.094,0
PIL Pro capite in USD 56.465,5 62.158,7 66.326,7 68.928,0
Popolazione (mln) 17,6 17,6 17,7 17,7
Tasso di disoccupazione 3,5 3,6 3,7 4,0
Tasso di cambio (media annuale, EUR: USD) 0,9 0,9 0,9 0,9
Conto delle partite correnti in USD (Mld) 66,6 73,2 75,4 83,0
Riserve valutarie in USD (Mld) 591,8 622,0 673,2 743,1
Importazioni (mesi) 2,2 2,1 2,1 2,2

Inflazione (media percentuale annuale)

11,6 5,3 3,8 1,5

Bilancio dello Stato (% PIL)

-0,9 -3,0 -2,9 -2,0

POTENZIALE DI MERCATO

L'economia olandese è altamente liberale in termini di investimenti e politiche commerciali. Inoltre, fa parte dell'UE e gode di scambi commerciali senza barriere con la maggior parte dell'Europa. Tuttavia, l'espansione del mercato nel breve e medio termine sarà probabilmente inferiore alla media storica, poiché il Paese è alle prese con le conseguenze della pandemia e dell'elevato indebitamento delle famiglie. Tuttavia, il PIL pro capite, molto più alto della media UE, fa sì che i Paesi Bassi rimangano una destinazione d'investimento interessante.

I Paesi Bassi e la Francia hanno firmato un "Patto per l'innovazione e la crescita sostenibile" che mira a promuovere la cooperazione nei settori della digitalizzazione, delle tecnologie chiave e della sostenibilità industriale. I Paesi Bassi e l'Arabia Saudita stanno sviluppando stretti legami e collaborando in diversi settori, con l'idrogeno e l'energia pulita tra le loro principali priorità. L'annuncio della costruzione di due reattori nucleari indica un cambiamento radicale nella politica energetica, in quanto le autorità perseguono la transizione verso un'economia a zero emissioni di carbonio. Il governo intende spendere altri 35 miliardi di euro per la trasformazione energetica nei prossimi 10 anni, compresi gli investimenti nell'idrogeno, nel riscaldamento e nelle reti elettriche.

Principali Restrizioni all'importazione

Tariffe/Barriere PAESI BASSI BELGIO DANIMARCA FRANCIA GERMANIA
Tariffa media ponderata complessiva 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5
Tariffa media ponderata dei prodotti 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8
Tariffe medie ponderate delle materie prime  0,8 0,8 0,8 0,8 0,8
Tariffa NPF complessiva 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8

Tariffa NPF dei prodotti

0,2 0,2 0,2 0,2 0,2
Tariffa NPF delle materie prime  5,6 5,6 5,6 5,6 5,6
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI)  12,2 22,5 21 26,4 17,5

I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.

Impatto sulle imprese

I dati raccolti da un'agenzia privata hanno mostrato un forte aumento del numero di aziende che hanno dichiarato insolvenza nei Paesi Bassi nel primo trimestre del 2023.

Import ed export con l’Italia

I Paesi Bassi sono il 10° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane nei Paesi Bassi nel 2022 è stato pari a oltre 18 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a oltre 36 milioni di euro, per un totale di oltre 54 milioni di euro di interscambio.

I Paesi Bassi sono il 4° fornitore dell’Italia.

L’Italia si posiziona a 7° partner mercato di destinazione delle esportazioni dei Paesi Bassi.  

L’Italia si mantiene a 9° fornitore dei Paesi Bassi.  

I principali settori delle esportazioni italiane nei Paesi Bassi sono: 

  • Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici
  • Macchinari e apparecchi
  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

 

Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dai Paesi Bassi sono:

  • Computer, apparecchi elettronici e ottici
  • Sostanze e prodotti chimici
  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco 
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici
  • Macchinari e apparecchi

LE IMPRESE NEI PAESI BASSI

Camera di Commercio 

Per legge, tutte le imprese sono tenute a registrarsi presso il registro centrale, Handelsregister, gestito dalla Camera di commercio dei Paesi Bassi, Kamer van Koophandel (KVK), e su autorizzazione del governo conformemente alla legge sul registro delle imprese.

Il registro offre una panoramica di tutte le informazioni su tutti i soggetti (economici) interessati nei Paesi Bassi. I dati che fornisce il registro includono: Nome dell'azienda, indirizzo, attività, anno di inizio, dati finanziari, informazioni sugli azionisti e ID nazionale. Tutti i dati sull'insolvenza sono disponibili tramite il registro centrale delle insolvenze.

Secondo la legge vigente nei Paesi Bassi, le informazioni contenute nel registro sono valide, salvo diversa indicazione. L'obbligo di registrazione spetta ai soggetti giuridici stessi e qualsiasi modifica deve essere comunicata entro una settimana.

Partita Iva

La Partita Iva italiana corrisponde al Belasting Toegevoegde Waarde (BTW) olandese. 

Le aliquote IVA che si applicano nei Paesi Bassi sono le seguenti:

• Aliquota standard21%
• Aliquota ridotta: 9%

Forme legali  

In Olanda, le tipologie di società più comuni sono le seguenti: 

    • Società in nome collettivo (Vennootschap Onder Firma, VOF)
    • Società in accomandita (Commanditaire Vennootschap, CV)
    • Società Privata a Responsabilità Limitata (Besloten Vennootschap, BV)
    • Società per Azioni (Naamloze Vennootschap, NV) 

 

La Vennootschap Onder Firma può essere costituita da persone fisiche o da persone giuridiche. Per l’istituzione di un VOF, l’intervento notarile non è necessariamente richiesto. La società in nome collettivo è un accordo tra i partner che sono responsabili in solido per i debiti contratti. Ciò deriva dal fatto che la società in nome collettivo nei Paesi Bassi non è un’entità giuridica indipendente. La società in nome collettivo stessa non è soggetta all’imposta sulle  società o all’imposta sul reddito per quanto riguarda i suoi profitti in quanto il risultato della società è attribuito ai soci: ogni socio è soggetto all’imposta sul reddito o all’imposta sulle società per la sua quota di profitto. 

In una Commanditaire Vennootschap, viene fatta una distinzione tra soci dirigenti autorizzati ad agire per conto dell’azienda e soci che hanno solo un contributo finanziario. I partner silenziosi non sono autorizzati a compiere atti di gestione per conto della società in accomandita semplice, come stipulare obbligazioni o estinguere un debito. Una CV viene costituita stipulando un accordo tra i partner e non sono previsti requisiti formali per questo. Secondo la legge olandese, la società in accomandita non ha personalità giuridica. 

La Besloten Vennootschap è una società a responsabilità limitata costituita con atto costitutivo notarile nei Paesi Bassi. La sede legale della società deve essere situata nei Paesi Bassi e lo Statuto deve includere anche l’importo nominale di ciascuna azione, l’importo del capitale emesso e la sua parte versata. Una BV è obbligata per legge a contenere almeno due organi: un’assemblea generale e un consiglio. La gestione quotidiana della BV spetta al consiglio che è generalmente nominato e revocato dall’AG. In alcune società, è addirittura obbligatoria la presenza di un organo di sorveglianza. 

La Naamloze Vennootschap è una persona giuridica il cui capitale autorizzato è suddiviso in azioni liberamente trasferibili. Per creare un NV deve sussistere la condizione di creazione (atto notarile) e la società deve essere registrata nel Registro delle Imprese (Handelsregister) tenuto dalla Camera di Commercio (Kamer van Koophandel). 


INFORMAZIONI COMMERCIALI E DATI DI PAGAMENTO SULLE AZIENDE DEI PAESI BASSI DI CRIBIS D&B

Dun & Bradstreet ha una partnership con Altares nei Paesi Bassi. La raccolta dei dati è basata sui registri e gli aggiornamenti vengono ricevuti quotidianamente dai registri stessi. Le informazioni sono ampiamente disponibili nei Paesi Bassi attraverso varie fonti ufficiali, che consentono ai fornitori di dati di accedere a informazioni di base su tutte le società e le imprese individuali registrate.

D&B è, inoltre, il partner ufficiale di Business Process Outsourcing (BPO) del KWK (Kamer van Koophandel) per l'elaborazione dei bilanci, il che consente di accedere senza problemi ai dati del registro.

Cribis è proprietaria del programma Cribis iTrade (in partnership con D&B) con il quale si rilevano le abitudini di pagamento delle aziende nei confronti dei loro fornitori. 

Cribis iTrade è il primo metodo per la condivisione delle informazioni sul credito commerciale tra Cribis D&B e le aziende.

Grazie al programma Cribis iTrade, si rilevano i seguenti comportamenti nei pagamenti delle aziende Olandesi:

      • Pagamento Puntuale Entro i Termini: nel Q4 2022, nei Paesi Bassi, il 74,9% delle aziende olandesi paga regolarmente entro i Termini, rispetto alle aziende italiane che sono il 40,9%. I Paesi Bassi si posizionano in quarta posizione nella classifica dei pagatori puntuali dopo Danimarca, Polonia e Russia. L’Italia, invece, si posiziona al 20esimo posto.   

 

      • Pagamento in Ritardo di oltre 90 giorni rispetto ai Termini: nei Paesi Bassi, nel Q4 2022, solo lo 0,5% delle aziende olandesi paga con oltre 90 giorni di ritardo rispetto ai termini, contro l’1% dell’Italia. I Paesi Bassi sono il 19esimo Paese con più aziende che pagano in ritardo, preceduto da Grecia, Romania, Portogallo, Regno Unito, Turchia e Croazia. L’Italia, invece, si situa in 17esima posizione.  

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Settentrionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Danimarca 91,8% 0,2%
Polonia 85,1% 2,1%
Russia 79,3% 3,3%
Paesi Bassi 74,9% 0,5%
Svizzera 68,9% 0,3%
Germania 62,9% 0,7%
Repubblica Ceca 59,2% 0,4%
Svezia 59,0% 0,3%
Lussemburgo 52,5% 1,8%
Slovacchia 51,4% 0,4%
Finlandia 50,7% 0,2%
Belgio 44,4% 1,6%
Regno Unito 42,8% 5,7%
Irlanda 34,0% 3,1%

 

Dati di Pagamento D&B - Europa Meridionale

Paesi

Pagamento entro i Termini Q4 2022 Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022
Ungheria 70,8% 0,2%
Slovenia 53,9% 1,80%
Francia 48,3% 3,70%
Spagna 46,5% 3,60%
Turchia 45,5% 4,90%
Croazia 42,4% 4,40%
Italia 40,9% 1,0%
Serbia 36,0% 3,30%
Grecia 24,3% 20,50%
Portogallo 21,1% 6,70%
Bulgaria 18,9% 1,60%
Romania 14,9% 16,80%

TOP 10 AZIENDE NEI PAESI BASSI CON CASA MADRE IN ITALIA

Nome Azienda nei Paesi Bassi Nome Casa Madre Italiana
VIVISOL NEDERLAND B.V. SOL SPA
BOLTON GROUP B.V. BOLTON GROUP SRL
QBUZZ B.V. BUSITALIA SITA NORD SRL
ORONZIO DE NORA INTERNATIONAL B.V. INDUSTRIE DE NORA SPA
BENV N.V. TENOVA SPA
FCA NETHERLANDS B.V. STELLANTIS EUROPE SPA
VACCARI HOLDING N.V. FIVAC SRL
SIPCAM NEDERLAND HOLDING N.V. SIPCAM OXON SPA
P.F.F. HOLDING B.V. FIAL INTERNATIONAL TRADING SPA
VAN SILLEVOLDT RIJST B.V. EURICOM SPA

*in ordine di fatturato

TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE NEI PAESI BASSI

Nome Azienda in Italia Nome Casa Madre Olandese 
STELLANTIS EUROPE SPA STELLANTIS N.V.
KUWAIT PETROLEUM ITALIA SPA KUWAIT PETROLEUM EUROPE B.V.
BASELL SALES & MARKETING COMPANY B.V. BASELL SALES & MARKETING COMPANY B.V.
SONATRACH RAFFINERIA ITALIANA SRL SONATRACH PETROLEUM INVESTMENT CORPORATION B.V.
TAMOIL ITALIA SPA OILINVEST (NETHERLANDS) B.V.
ALLIANZ SPA ALLIANZ EUROPE B.V.
GUCCIO GUCCI SPA KERING HOLLAND N.V.
NUOVO PIGNONE HOLDING SPA BAKER HUGHES ENERGY EUROPE B.V.
FERRARI - SOCIETA'PER AZIONI ESERCIZIO FABBRICHE AUTOMOBILI E CORSE FERRARI N.V.
VODAFONE ITALIA SPA VODAFONE EUROPE B.V.

*in ordine di fatturato


FONTI

All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.asd-int.com/it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.