FINANZA AGEVOLATA - BANDI


COS'E' LA FINANZA AGEVOLATA?

Con finanza agevolata si intendono tutti quegli interventi e strumenti promossi dal legislatore a livello comunitario, nazionale, regionale o locale per favorire la competitività e lo sviluppo delle imprese

OBIETTIVI DELLA FINANZA AGEVOLATA

L’obiettivo della finanza agevolata è incentivare progetti di sviluppo economico e investimenti volti a migliorare la competitività ed il business delle aziende già esistenti e a supportare la nascita di nuove imprese; aiuta le imprese a reperire risorse finanziarie a condizioni più vantaggiose. Un’azienda, infatti, può accedere a più bandi e, pianificando per tempo, può ottenere più agevolazioni per ogni tipo d’investimento:

  • Mettere a disposizione delle imprese strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose di quelle di mercato
  • Favorire lo sviluppo di nuovi progetti, la realizzazione di nuovi investimenti o l’assunzione di nuovo personale
  • Incrementare la competitività delle imprese esistenti e la nascita di nuove
  • Favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale

 

CHI SONO I BENEFICIARI DELLA FINANZA AGEVOLATA?

La raccomandazione UE del 6 maggio 2003 recepita dal D.M. 18 aprile 2005, indica i CRITERI per determinare la dimensione di una azienda. I CRITERI sono DUE e sono CUMULATIVI, cioè devono sussistere entrambi:

  • Criterio occupazionale (nr. dipendenti): Micro=<10, Piccola=<50, Media=<250 e Grande=>250
  • Criterio economico-finanziario che utilizza due criteri alternativi: Fatturato Annuo (F) e Totale Bilancio  (A) in milioni €: Micro: F≤2, A≤2 - Piccola:F≤10, A≤10 - Media: F≤50, A≤43;Grande: F>50, A>43

 

QUALI SONO LE FORME DI FINANZIAMENTO, LE TIPOLOGIE DI AIUTI PREVISTI?

Esistono diverse tipologie di agevolazioni all’interno della finanza agevolata:

Contributi a fondo perduto (in conto capitale/conto impianti ed in conto esercizio): il contributo a fondo perduto è una modalità di aiuto che consiste nella concessione di una somma di denaro senza obbligo di successiva restituzione all’Ente erogante e può presentarsi nelle seguenti forme:

  1. Contributi in conto capitale: hanno come obiettivo l’incremento dei beni patrimoniali dell’impresa favorendo l’acquisizione di immobilizzazioni o l’aumento del capitale sociale
  2. Contributi in conto impianti: hanno come obiettivo ridurre il costo di acquisto di beni strumentali ammortizzabili con l’obiettivo di incentivare gli investimenti
  3. Contributi in conto esercizio: hanno l’obiettivo di aiutare le imprese a far fronte ai costi di gestione sostenuti per l’esecuzione di un progetto specifico (es. personale, pubblicità, locazioni immobiliari, utenze, etc.) oppure in determinati momenti della vita della impresa (es. start-up), allo scopo di integrare i ricavi dell’azienda o di ridurre i costi d’esercizio sostenuti per esigenze legate all’attività produttiva
  4. Contributi in conto interesse: Il contributo in conto interessi viene concesso a fronte della stipula di un contratto di finanziamento (generalmente a medio-lungo termine) con lo scopo di ridurre il costo del tasso di interesse applicato al finanziamento stipulato dal beneficiario, attualizzando la differenza tra tasso ordinario e tasso agevolato. Può essere erogato in corrispondenza delle varie scadenze del finanziamento oppure in un’unica soluzione. Questo tipo di operazione può essere realizzata non solo per piani di investimento materiali o immateriali ma anche per il ripristino della liquidità aziendale
  5. Contributi in conto canoni: Il contributo in conto canoni presenta le medesime caratteristiche del contributo in conto interessi ma è erogato a fronte della stipula di un contratto di locazione finanziaria (leasing). Anche in questo caso lo scopo è quello di abbattere gli oneri di esercizio

Finanziamenti a tasso Agevolato: finanziamento a tasso agevolato è una particolare forma di prestito concesso da un Ente pubblico oppure da una banca, in virtù di specifiche convenzioni nazionali o regionali, cui sono applicati tassi di interesse inferiori rispetto a quelli di mercato e che consta normalmente di due componenti:

  • quella bancaria a tasso di convenzione (tasso di mercato, ma di particolare favore)
  • quella pubblica a tasso agevolato (in genere con tasso compreso fra 0 e 1%)

 

Questa tipologia viene normalmente denominata “Fondo rotativo”, in quanto la   parte agevolata pubblica confluisce in un fondo che si autoalimenta con i rimborsi effettuati dalle imprese.

Nella fattispecie:

  • Il tasso finale concesso all’impresa risulta dalla media dei tassi
  • In alcuni casi l’intervento può concretizzarsi anche solo con fondi agevolati pubblici (senza la presenza della componente bancaria).

Qualora il finanziamento venga erogato esclusivamente con fondi bancari a tasso agevolato (non essendo, quindi, presente la componente agevolata pubblica), il contributo viene erogato alla banca a compensazione del minor costo del denaro messo a disposizione dell’impresa e nei fatti ci si trova in presenza di un contributo in conto interessi.

Crediti di imposta: il credito d’imposta è un’agevolazione di natura fiscale a carattere automatico, da indicarsi nella dichiarazione dei redditi ed utilizzata esclusivamente in compensazione sull’F24

Voucher: il Voucher è un contributo a fondo perduto di importo fisso, concesso a fronte di una spesa minima indicata sul bando (voucher internazionalizzazione TEM, voucher digitalizzazione, etc.)

Garanzia: La garanzia è uno strumento finalizzato a favorire l’accesso delle PMI al credito bancario. Per garanzia si intende infatti l’intervento di fondi pubblici (FCG ex L.662/1996) o di fondi regionali a supporto della concessione di finanziamenti

Tariffa Incentivante: Trattasi di un compenso riconosciuto sull’energia prodotta da fonti rinnovabili e utilizzata per autoconsumo e/o venduta.

QUALI SONO LE AREE TEMATICHE DI INTERVENTO?

  1. Certificazioni: Certificazioni volontarie di prodotto e di processo (es. ISO 9001 Qualità, ISO 14001 Ambiente, ISO 45001 Sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro,  SA 8000 Responsabilità sociale ed etica, ISO 50001 Energia, ecc..)
  2. Energia: Interventi di miglioramento dell’efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili
  3. Finanza d’Impresa: Interventi relativi al sostegno del capitale circolante dell’impresa connesso all’espansione commerciale
  4. Salute e Sicurezza: Investimenti finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro mediante la riduzione o eliminazione dei rischi aziendali
  5. Imprenditoria giovanile e femminile: Imprese composte in prevalenza da giovani di età compresa fra 18 e 35 anni (40 per il settore dell’agricoltura) o da donne (a prescindere dall’età)
  6. Internazionalizzazione: Supporto alla crescita su mercati internazionali (es. Simest, Credito d’imposta fiere internazionali)
  7. Internet ed eCommerce: Sviluppo di soluzioni o sistemi di e-commerce o realizzazione di piattaforme informatiche per favorire la digitalizzazione delle imprese
  8. Start-up: Imprese di nuova costituzione (ogni bando specifica l’arco temporale di ammissibilità). Es. Smart&Start Italia <60 mesi; Piemonte – Bando Start up innovative <4 anni e 9 mesi)
  9. Lavoro: Assunzione o stabilizzazione lavorativa
  10. Ricerca e Sviluppo: Attività di ricerca di base, ricerca applicata, sviluppo sperimentale e innovazione per realizzare o per migliorare significativamente i prodotti/processi aziendali
  11. Sviluppo Aziendale: Potenziamento e rafforzamento dell’azienda finalizzati alla crescita dimensionale
  12. Ambiente: Interventi in ottica green volti a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi

QUALI SONO LE DIFFICOLTA' DELLE PMI ?

Le maggiori difficoltà che le PMI si trovano ad affrontare per ottenere i vantaggi offerti dalla Finanza Agevolata sono:

  • Essere in grado di individuare i bandi di proprio interesse (le fonti sono eterogenee e frammentate)
  • Riuscire a produrre la documentazione corretta per partecipare e ottenere il finanziamento

 

QUALI SONO GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLE PMI PER AVERE FACILE ACCESSO AI BANDI  DI FINANZA AGEVOLATA?

COME TROVARE I BANDI GIUSTI PER LA TUA AZIENDA?

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