AUSTRIA
SOMMARIO
PROFILO DEL PAESE
Capitale: Vienna
Lingua ufficiale: Tedesco
Membro dell'UE dal: 1° gennaio 1995
Valuta: Euro. L' Austria è membro della zona euro dal 1° gennaio 1999.
Schengen: Il Paese è membro dello spazio Schengen dal 1° dicembre 1997.
Sistema Politico: Repubblica parlamentare federale con un capo di governo (cancelliere). Il Capo dello Stato è il Presidente federale che dura in carica sei anni. Il Parlamento si compone di due camere, il Consiglio nazionale e il Consiglio federale, che detengono il potere legislativo. La guida del governo è affidata al Cancelliere federale.
SINTESI DATI MACROECONOMICI
L'incertezza sulle implicazioni a breve e lungo termine del conflitto tra Russia e Ucraina continua a incombere sulle prospettive economiche dell'Austria e dell'intera regione europea. Le condizioni monetarie si stanno inasprendo nell'Eurozona in risposta all'aumento dei prezzi, con la BCE che ha nuovamente aumentato i tassi di interesse.
Le prospettive economiche a breve termine dell'Austria rimangono "deteriorate" a causa di un marcato rallentamento della crescita e di un'inflazione elevata. La crescita del PIL reale si è attestata al 5,0% nel 2022, ma si prevede che si riduca ad appena lo 0,3% nel 2023, poiché l'Europa continua ad essere colpita dalla guerra in Ucraina e da condizioni monetarie più rigide. Tuttavia, per il 2024 è prevista una lieve ripresa fino a un'espansione dell'1,6%, con un'ulteriore espansione del 2,2% nel 2025.
L'inflazione dei prezzi al consumo si è attestata all'11,0% annuo a febbraio, un po' in calo rispetto all'11,2% annuo di gennaio; ci aspettiamo un'inflazione del 6,5% quest'anno.
Dati Storici/Previsioni
DATI | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
---|---|---|---|---|
Crescita % PIL Reale | 5,0 | 0,3 | 1,6 | 2,2 |
PIL Nominale in USD (Mld) | 471,6 | 525,7 | 567,6 | 604,3 |
PIL Nominale in EUR (Mld) | 447,6 | 478,0 | 506,7 | 534,0 |
PIL Pro capite in USD | 52.756,4 | 58.675,4 | 63.230,4 | 67.191,5 |
Popolazione (mln) | 8,9 | 9,0 | 9,0 | 9,0 |
Tasso di disoccupazione | 4,8 | 4,6 | 4,4 | 4,2 |
Tasso di cambio (media annuale, EUR: USD) | 0,9 | 0,9 | 0,9 | 0,9 |
Conto delle partite correnti in USD (Mld) | 1,9 | 3,2 | 5,1 | 7,3 |
Riserve valutarie in USD (Mld) | 591,8 | 622,0 | 673,2 | 743,1 |
Importazioni (mesi) | 2,2 | 2,1 | 2,1 | 2,2 |
Inflazione (media percentuale annuale) |
8,6 | 6,5 | 4,4 | 3,2 |
Bilancio dello Stato (% PIL) |
-2,0 | -1,8 | -1,3 | -0,7 |
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POTENZIALE DI MERCATO
L'Austria è un mercato aperto e favorevole alle imprese. La tassazione viene utilizzata per incentivare gli investimenti nei settori prioritari, compresi quelli che creano nuovi posti di lavoro nei settori ad alta tecnologia, promuovono le industrie ad alta intensità di capitale, hanno legami con la ricerca e lo sviluppo, migliorano l'istruzione e la formazione e incoraggiano lo sviluppo economico nelle regioni che soffrono di un declino delle industrie tradizionali.
Anche il PIL pro capite relativamente alto (previsto a circa 58.700 dollari nel 2023) aumenta il potenziale di mercato. L'Austria subirà le conseguenze delle sanzioni imposte alle imprese russe e bielorusse e degli effetti di queste misure sulle forniture globali di prodotti di base e alimentari.
Principali Restrizioni all'importazione
Tariffe/Barriere | AUSTRIA | FRANCIA | GERMANIA | PAESI BASSI | ITALIA |
---|---|---|---|---|---|
Tariffa media ponderata complessiva | 1,5 | 1,5 | 1,5 | 1,5 | 1,5 |
Tariffa media ponderata dei prodotti | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 |
Tariffe medie ponderate delle materie prime | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 0,8 |
Tariffa NPF complessiva | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 |
Tariffa NPF dei prodotti |
0,2 | 0,2 | 0,2 | 0,2 | 0,2 |
Tariffa NPF delle materie prime | 5,6 | 5,6 | 5,6 | 5,6 | 5,6 |
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI) | 17,8 | 26,4 | 17,5 | 12,2 | 26,9 |
I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.
Import ed export con l’Italia
L'Austria è l'11° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane in Austria nel 2022 è stato pari a oltre 14 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a oltre 14 milioni di euro, per un totale di oltre 28 milioni di euro di interscambio.
L'Austria è l'11° fornitore dell’Italia.
L’Italia si posiziona a 3° partner mercato di destinazione delle esportazioni dell'Austria.
L’Italia si mantiene a 2° fornitore dell'Austria.
I principali settori delle esportazioni italiane in Austria sono:
- Metalli di base e prodotti in metallo
- Macchinari e apparecchi
- Prodotti alimentari, bevande e tabacco
- Mezzi di trasporto
- Articoli in gomma e materie plastiche
- Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori
Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dall'Austria sono:
- Metalli di base e prodotti in metallo
- Legno e prodotti in legno; carta e stampa
- Prodotti alimentari, bevande e tabacco
- Sostanze e prodotti chimici
- Macchinari e apparecchi
- Articoli in gomma e materie plastiche
LE IMPRESE IN AUSTRIA
Camera di Commercio
Fino al 1990, esisteva soltanto la versione cartacea del Registro del Commercio austriaco, che prende il nome di Handelsregister. Nel 1991, è stato sostituito dal Firmenbuch (Registro delle Imprese), che è gestito sotto forma di una banca dati elettronica. Da allora, tutti i dati, sono consultabili in formato elettronico. La legislazione chiave è stabilita nella Firmenbuchgesetz (FBG, Legge sul Registro delle Imprese) e nella Unternehmensgesetzbuch (UGB, Codice delle Imprese).
Il registro principale del registro delle imprese contiene informazioni su tutte le imprese austriache registrate che devono essere registrate in conformità con le disposizioni del diritto societario. Tra queste figurano il numero di registro delle imprese, la denominazione o ragione sociale, la forma giuridica, nonché l'indirizzo della sede legale e di quella operativa di un'impresa. Le modifiche dei dati conenuti nel registro delle imprese devono essere notificate all'organo giurisdizionale senza indugio (obbligo di notifica).
Partita Iva
La normativa austriaca dell’Imposta sul Valore Aggiunto è disciplinata dalla legge n. 663 del 1994 (Umsatzsteuergesetz), con cui l’Austria si è uniformata alla normativa europea.
L’aliquota ordinaria austriaca è pari al 20% ma sono previste aliquote ridotte al 13% o pari al 10%.
Forme legali
Le principali tipologie societarie presenti in Austria sono le seguenti:
- Gesellschaft mit beschränkter Haftung (GmbH o GesmbH)
- Aktiengesellschaft (AG)
- Offene Gesellschaft (OG)
- Kommanditgesellschaft (KG)
La GMBH (assimilabile alla nostra S.r.l.) costituisce la tipologia societaria più diffusa in Austria per le imprese di piccole e medie dimensioni. I soci possono essere persone fisiche e/o persone giuridiche, la cui responsabilità è limitata al patrimonio della società, cioè al capitale conferito.
L’AG (assimilabile alla nostra S.p.A.) viene solitamente scelta in Austria sia dalle imprese di grandi dimensioni che dalle imprese che stanno crescendo rapidamente in nuovi settori dell'economia. La struttura della AG è molto più articolata rispetta ad una GmbH, in quanto è richiesta la presenza di un consiglio di amministrazione (Vorstand), che gestisce gli affari e le operazioni della società, il consiglio di sorveglianza (Aufsichtsrat) e l'assemblea generale degli azionisti (Hauptversammlung).
L’OG è una società di persone che può essere composta da due o più soci che intendono svolgere un’attività commerciale. La OG è caratterizzata dalla responsabilità illimitata dei soci e dalla mancanza di un capitale sociale minimo.
La KG è caratterizzata dalla presenza di due categorie di soci: i soci accomandatari (Komplementär), che sono responsabili dell'amministrazione e della gestione della società; e i soci accomandanti (Kommanditist), che sono responsabili dell'adempimento degli obblighi della società nei limiti della quota conferita. I soci possono essere sia persone fisiche che persone giuridiche.
INFORMAZIONI COMMERCIALI SULLE AZIENDE AUSTRIACHE DI CRIBIS D&B
L'Austria è un mercato di proprietà di Dun & Bradstreet (D&B). Secondo le informazioni ufficiali dell'Ufficio Statistico Austriaco, l'universo imprenditoriale austriaco è composto da circa 690.000 aziende.
Il Registro delle Imprese austriaco e la Camera di Commercio austriaca sono le principali fonti di dati che forniscono informazioni sull'identità, sulle società e sui bilanci. Le fonti dei registri pubblici sono accessibili, aggiornate frequentemente e altamente affidabili. Norme rigorose impongono alle società di pubblicare i bilanci su base annuale.
Il 90% dell'imprenditoria austriaca è dominata da piccole e medie imprese, con meno di 50 dipendenti, mentre il 62%, è costituito da imprese individuali. Le imprese individuali non sono tenute a registrarsi, ma le informazioni sulle imprese individuali sono disponibili pubblicamente presso le Camere di Commercio.
TOP 10 AZIENDE IN AUSTRIA CON CASA MADRE IN ITALIA
*in ordine di fatturato
TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE IN AUSTRIA
*in ordine di fatturato
FONTI
All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.