BULGARIA
SOMMARIO
PROFILO DEL PAESE
Capitale: Sofia
Lingua ufficiale: Bulgaro
Membro dell'UE dal: 1° gennaio 2007
Valuta: Lev Bulgaro (BGN). La Bulgaria si è impegnata ad adottare l'euro una volta soddisfatte le condizioni necessarie.
Schengen: La Bulgaria è attualmente in via di adesione allo spazio Schengen.
Sistema Politico: La Bulgaria è una repubblica parlamentare. Il Capo di governo, il Primo Ministro, ricopre la più alta carica esecutiva. Il Capo di Stato, il Presidente, detiene i poteri rappresentativi, oltre a limitati poteri di veto. A livello amministrativo, la Bulgaria è suddivisa in 28 distretti. I governatori regionali sono nominati dal governo.
SINTESI DATI MACROECONOMICI
Il governo provvisorio della Bulgaria ha rinviato i piani di adesione all'euro al 1° gennaio 2025, non avendo soddisfatto alcuni criteri. La Bulgaria sta pianificando un programma di sovvenzioni da 92 milioni di euro sostenuto dall'UE, progettato per sostenere la transizione verso un'economia circolare presso le PMI locali e le grandi aziende. Il Parlamento ha approvato la fissazione del salario minimo mensile al 50% del salario nazionale, a partire dal 1° gennaio 2024.
L'economia bulgara è rimasta su un sentiero di decelerazione nel 1° trimestre ed è probabile che si allenti ulteriormente nei prossimi due trimestri, poiché i costi energetici ancora elevati, la debolezza della domanda esterna, l'inasprimento delle condizioni monetarie e le incertezze interne ed esterne incidono sui consumi interni, sugli investimenti e sul commercio. Nonostante l'orientamento di bilancio ancora morbido e il rafforzamento degli investimenti legati ai fondi UE, fattori come la prolungata instabilità politica e i vincoli di assorbimento delle sovvenzioni, insieme alle persistenti interruzioni della catena di approvvigionamento, aumentano il rischio di un rallentamento più sostanziale.
I fallimenti delle imprese sono aumentati del 13,7% nel 2022, il tasso più alto degli ultimi cinque anni, secondo i dati di Eurostat; i settori più colpiti sono stati quello degli alloggi e dei servizi di ristorazione e l'industria.
Dati Storici/Previsioni
DATI | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
---|---|---|---|---|
Crescita % PIL Reale | 3,4 | 1,3 | 2,5 | 3,2 |
PIL Nominale in USD (Mld) | 88,6 | 94,7 | 99,8 | 105,3 |
PIL Nominale in BGN (Mld) | 164,8 | 178,8 | 190,5 | 201,5 |
PIL Pro capite in USD | 13.066,4 | 14.164,4 | 15.076,7 | 16.032,9 |
Popolazione (mln) | 6,8 | 6,7 | 6,6 | 6,6 |
Tasso di disoccupazione | 4,3 | 4,5 | 4,4 | 4,3 |
Tasso di cambio (media annuale, BGN: USD) | 1,9 | 1,9 | 1,9 | 1,9 |
Conto delle partite correnti in USD (Mld) | -0,5 | -0,9 | -1,1 | -1,2 |
Riserve valutarie in USD (Mld) | 38,6 | 39,1 | 40,6 | 41,8 |
Importazioni (mesi) | 6,8 | 6,5 | 6,4 | 6,3 |
Inflazione (media percentuale annuale) |
13,0 | 7,2 | 4,0 | 2,6 |
Bilancio dello Stato (% PIL) |
-3,1 | -3,0 | -2,9 | -1,7 |
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POTENZIALE DI MERCATO
La Bulgaria è un mercato piccolo e frammentato, con meno di 7 milioni di abitanti e un PIL pro capite di poco più di 10.000 dollari (il più basso dell'UE). Le conseguenze della crisi del coronavirus modificheranno le opportunità di mercato, ma queste saranno limitate dalla limitata capacità di spesa dei consumatori e da barriere informali come le inefficienze istituzionali.
L'UE ha raggiunto un accordo provvisorio sulla prima tassa sul carbonio alle frontiere del mondo, nell'ambito di una revisione del suo mercato del carbonio, noto come sistema di scambio delle emissioni (ETS). Le prospettive di mercato sono promettenti per il settore ICT; la Bulgaria prevede di spendere 1,6 miliardi di euro dai fondi NextGenerationEU per la trasformazione digitale. L'ambito di applicazione del sistema ETS dell'UE sarà ampliato per coprire il trasporto marittimo a partire dal 2024; le navi offshore saranno incluse a partire dal 2027.
La Bulgaria erogherà 5,6 miliardi di euro di fondi UE entro il 2027 per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore agricolo e migliorarne la competitività. Si prevede che l'interesse degli investitori nazionali e internazionali per l'industria logistica rimanga solido a causa del livello relativamente alto della domanda e del basso livello dell'offerta.
Principali Restrizioni all'importazione
Tariffe/Barriere | BULGARIA | CROAZIA | REPUBBLICA CECA | ROMANIA | RUSSIA |
---|---|---|---|---|---|
Tariffa media ponderata complessiva | 1,5 | 1,5 | 1,5 | 1,5 | 4,1 |
Tariffa media ponderata dei prodotti | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 4,1 |
Tariffe medie ponderate delle materie prime | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 4 |
Tariffa NPF complessiva | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 0,6 |
Tariffa NPF dei prodotti |
0,2 | 0,2 | 0,2 | 0,2 | 0,5 |
Tariffa NPF delle materie prime | 5,6 | 5,6 | 5,6 | 5,6 | 1,2 |
Indicatore di restrittività dei servizi (SRI) | 15,5 | 19,4 | 16,6 | 14,5 | 25,7 |
I dati sulle tariffe sono da considerarsi in percentuale (%), salvo l'indicatore di restrittività (SRI), ove 0 = aperto e 100 = chiuso.
Import ed export con l’Italia
La Bulgaria è il 37° mercato di destinazione delle esportazioni italiane. Il valore complessivo delle esportazioni italiane in Bulgaria nel 2022 è stato pari a oltre 3 milioni di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a quasi 4 milioni di euro, per un totale di 7 milioni di euro di interscambio.
La Bulgaria è il 33° fornitore dell’Italia.
L’Italia si posiziona a 3° partner mercato di destinazione delle esportazioni della Bulgaria.
L’Italia si mantiene a 3° fornitore della Bulgaria.
I principali settori delle esportazioni italiane in Bulgaria sono:
- Metalli di base e prodotti in metallo
- Macchinari e apparecchi
- Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori
- Prodotti alimentari, bevande e tabacco
- Mezzi di trasporto
- Sostanze e prodotti chimici
Mentre, i principali settori delle importazioni italiane dalla Bulgaria sono:
- Metalli di base e prodotti in metallo
- Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori
- Sostanze e prodotti chimici
- Articoli in gomma e materie plastiche
- Apparecchi elettrici
- Macchinari e apparecchi
LE IMPRESE IN BULGARIA
Camera di Commercio
Il registro delle imprese bulgaro e il registro delle persone giuridiche senza scopo di lucro (TRRYULNTs) sono amministrati dall’Agenzia di gestione dei registri presso il Ministero della Giustizia. In essi sono contenute informazioni sugli operatori economici, le persone giuridiche senza scopo di lucro e le filiali di persone giuridiche straniere senza scopo di lucro, oltre a informazioni sulle loro caratteristiche che, per legge, devono essere riportate nei registri.
Il registro delle imprese e il registro delle persone giuridiche senza scopo di lucro condividono la stessa banca dati elettronica. Per ogni operatore viene creato un fascicolo in forma elettronica. La riforma della procedura di iscrizione è iniziata il 1° gennaio 2008, da quando la legge sul registro delle imprese è entrata in vigore.
Partita Iva
L’aliquota IVA ordinaria in Bulgaria è del 20% e quella ridotta è del 9%. Esistono anche diverse aliquote specifiche parafiscali a seconda del prodotto o dell’attività cui vengono applicate.
Forme legali
Le principali tipologie di forme societarie per le società italiane e i soggetti di nazionalità italiana presenti in Bulgaria sono le seguenti:
Società a Responsabilità Limitata (OOD)
La SRL può essere costituita da una o più persone, sia fisiche che giuridiche, anche interamente straniere. I soci fondatori rispondono delle obbligazioni societarie limitatamente alle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale. I soci stipulano un contratto di società e, nel caso in cui il capitale sociale sia posseduto da un unico socio, è necessario redigere lo statuto della SRL. Il capitale sociale minimo della SRL è stato ridotto da 5.000 a 2 BGN. Gli organi societari sono: l’assemblea dei soci, convocata almeno una volta all’anno; uno o più amministratori (che può anche non essere socio).
Società per Azioni (AD)
Il capitale sociale della SPA è suddiviso in azioni. La SPA può essere costituita da almeno due persone fisiche o giuridiche (in alcuni casi stabiliti dalla legge può essere costituita anche da una sola persona). Il valore minimo del capitale sociale è di 50.000 BGN. Gli organi societari sono: l’assemblea degli azionisti; il consiglio direttivo (nel sistema ad un livello di amministrazione) o il collegio sindacale e il consiglio di amministrazione.
INFORMAZIONI COMMERCIALI E DATI DI PAGAMENTO SULLE AZIENDE DELLA BULGARIA DI CRIBIS D&B
Cribis iTrade è il primo metodo per la condivisione delle informazioni sul credito commerciale tra Cribis D&B e le aziende.
Grazie al programma Cribis iTrade, si rilevano i seguenti comportamenti nei pagamenti delle aziende Bulgare:
- Pagamento Puntuale Entro i Termini: nel Q4 2022, in Bulgaria, solo il 18,9% delle aziende bulgare paga regolarmente entro i Termini, rispetto alle aziende italiane che sono il 40,9%. La Bulgaria si posiziona in 25esima posizione nella classifica dei pagatori puntuali dopo la Danimarca, la Polonia, la Russia, i Paesi Bassi, l’Ungheria, la Svizzera, eccetera. L’Italia, invece, si posiziona al 20esimo posto.
- Pagamento in Ritardo di oltre 90 giorni rispetto ai Termini: in Bulgaria, nel Q4 2022, l'1,6% delle aziende bulgare paga con oltre 90 giorni di ritardo rispetto ai termini, contro l’1% dell’Italia. La Bulgaria è il 16° Paese con più aziende che pagano in ritardo, preceduta da Grecia, Romania, Portogallo, Regno Unito, Turchia e Croazia. L’Italia, invece, si situa al 17esimo posto.
Dati di Pagamento D&B - Europa Settentrionale
Paesi |
Pagamento entro i Termini Q4 2022 | Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022 |
---|---|---|
Danimarca | 91,8% | 0,2% |
Polonia | 85,1% | 2,1% |
Russia | 79,3% | 3,3% |
Paesi Bassi | 74,9% | 0,5% |
Svizzera | 68,9% | 0,3% |
Germania | 62,9% | 0,7% |
Repubblica Ceca | 59,2% | 0,4% |
Svezia | 59,0% | 0,3% |
Lussemburgo | 52,5% | 1,8% |
Slovacchia | 51,4% | 0,4% |
Finlandia | 50,7% | 0,2% |
Belgio | 44,4% | 1,6% |
Regno Unito | 42,8% | 5,7% |
Irlanda | 34,0% | 3,1% |
Dati di Pagamento D&B - Europa Meridionale
Paesi |
Pagamento entro i Termini Q4 2022 | Ritardo oltre i 90gg rispetto ai Termini Q4 2022 |
---|---|---|
Ungheria | 70,8% | 0,2% |
Slovenia | 53,9% | 1,80% |
Francia | 48,3% | 3,70% |
Spagna | 46,5% | 3,60% |
Turchia | 45,5% | 4,90% |
Croazia | 42,4% | 4,40% |
Italia | 40,9% | 1,0% |
Serbia | 36,0% | 3,30% |
Grecia | 24,3% | 20,50% |
Portogallo | 21,1% | 6,70% |
Bulgaria | 18,9% | 1,60% |
Romania | 14,9% | 16,80% |
TOP 10 AZIENDE IN BULGARIA CON CASA MADRE IN ITALIA
*in ordine di fatturato
TOP 10 AZIENDE IN ITALIA CON CASA MADRE IN BULGARIA
*in ordine di fatturato
FONTI
All Market Monitors Standard D&B, Country Risk D&B, Studio Pagamenti Cribis D&B, Wikipedia, Treccani, https://european-union.europa.eu, www.infomercatiesteri.it, www.fiscooggi.it, www.misterfisco.it, Haver Analytics/Dun & Bradstreet, Haver Analytics/World Bank.